Il Patto dei Sindaci: un impegno per una politica energetica e climatica europea

Contrastare i cambiamenti climatici a livello locale
Più della metà delle emissioni di gas a effetto serra in Europa viene rilasciata dalle aree urbane. Il 74% della popolazione europea vive e lavora nelle città, consumando circa il 75% dell’energia utilizzata nell’UE. Le amministrazioni locali, in virtù della loro vicinanza ai cittadini, sono in una posizione ideale per affrontare le sfide in maniera comprensiva. Possono contribuire a riconciliare interessi pubblici e privati ed integrare l’utilizzo dell’energia sostenibile nell’ambito degli obiettivi di sviluppo locale.
L’obiettivo del Patto dei Sindaci è aiutare i governi locali ad assumere un ruolo di punta nel processo di attuazione delle politiche in materia di energia sostenibile. Quest’ambiziosa iniziativa della Commissione europea riconosce il ruolo svolto dalle città all’avanguardia nello sviluppo di politiche in materia di energia intelligente e sostenibile finalizzate al contenimento del cambiamento climatico. Allo stesso tempo, essa affronta questioni sociali di primaria importanza quali
la creazione di posti di lavoro stabili e il miglioramento della qualità di vita di tutti i cittadini.
Una condivisione crescente dell’iniziativa
A dicembre del 2011 al Patto hanno aderito oltre 3100 città, tra cui più di 20 capitali europee e numerose città di paesi non membri dell’UE, con una mobilitazione di oltre 146 milioni di cittadini. I firmatari rappresentano città di varie dimensioni, dai piccoli paesi alle maggiori aree metropolitane quali Londra e Parigi.
Dozzine di regioni, province, aree metropolitane o gruppi di autorità locali sono divenuti strutture di sostegno ufficiali del Patto dei Sindaci, impegnandosi a fornire assistenza tecnica e finanziaria ai Firmatari.
L’attuazione e l’esecuzione dei Piani d’azione per l’energia sostenibile: quel che conta è il risultato
I Piani d’azione per l’energia sostenibile (SEAP) rappresentano un elemento cruciale del Patto dei Sindaci. I SEAP fissano gli obiettivi specifici di riduzione delle emissioni di CO2 e definiscono le misure che le autorità locali dovranno intraprendere per raggiungere tali obiettivi entro il 2020. In seguito all’approvazione da parte del consiglio comunale, i SEAP devono essere inoltrati entro un anno dalla firma del Patto.
La valutazione di riferimento delle emissioni rappresenta la base per il monitoraggio dell’obiettivo di riduzione di CO2, oltre a facilitare l’identificazione delle principali aree di azione per la riduzione delle emissioni di CO2.
I SEAP, che dovrebbero coprire l’intera area geografica amministrata dall’autorità locale interessata, includono iniziative nei settori dell’ambiente edificato, dell’infrastruttura comunale, dei trasporti urbani, della pianificazione territoriale e della produzione decentralizzata di energie rinnovabili.
Le autorità locali garantiscono le risorse umane e finanziarie necessarie all’attuazione delle azioni previste nei loro SEAP.
Esse inoltre sono responsabili del coinvolgimento attivo dei cittadini e delle parti locali interessate al processo, nonché dell’organizzazione annuale di giornate locali per l’energia, dal momento che un elevato livello di partecipazione dei soggetti interessati è fondamentale per assicurare la buona riuscita dell’iniziativa a lungo termine.
Nei SEAP devono essere specificate le misure e gli indicatori previsti per monitorare i risultati sia in termini di misure attuate che di riduzione di CO2. L’attuazione dei SEAP sarà monitorata regolarmente (con cadenza biennale).
La diffusione di informazioni ed esperienze pratiche
Il Patto dei Sindaci non è semplicemente un insieme di azioni isolate a livello locale. Attraverso eventi e seminari tematici organizzati dalle strutture di sostegno, esso offre agli amministratori locali l’opportunità di incontrarsi e discutere i problemi comuni derivanti dagli effetti concreti del cambiamento climatico. Il Patto consente la creazione di un partenariato tra città che affrontano sfide simili e offre visibilità per le azioni locali da promuovere e replicare in tutta Europa e al di là dei suoi confini, a beneficio di tutti.
• Principali elementi dei Piani d’azione per l’energia sostenibile
I principali elementi dei SEAP vengono raccolti attraverso il modello SEAP e pubblicati online sul sito web del Patto dei Sindaci. Ciascun firmatario dispone di una pagina web dedicata, nella quale sono indicati gli obiettivi di riduzione del CO2, i dati sulle principali emissioni e una selezione di misure previste nei propri piani d’azione. I firmatari possono fissare parametri di riferimento per i loro piani e confrontarli con altri, nonché verificare i progressi compiuti.
• Esempi di eccellenza (Benchmarks of Excellence – BoE)
I firmatari e le strutture di sostegno sono invitati a condividere le loro iniziative di maggior successo nell’ambito dell’energia e della mobilità sostenibile come esempi di eccellenza, che possono servire da modello di azione per altre autorità locali e sono promossi sul sito web del Patto.
• Giornate locali per l’energia
I firmatari del Patto si impegnano a organizzare ogni anno delle giornate locali per l’energia, iniziative fondamentali per la mobilitazione dei cittadini e delle parti interessate a livello locale. Dalla Svezia alla Bulgaria, questi eventi hanno intessuto un’importante rete di collegamento tra le autorità locali e regionali, la società civile e il settore privato, coinvolgendo tali parti in un Patto locale.
Testo del Patto dei Sindaci
Fonte: www.pattodeisindaci.eu

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